Gli imballaggi in cartone sono tra i più utilizzati per la protezione delle merci durante trasporti e spedizioni. In base alla tipologia di merci spedite possono essere usate diverse tipologie di cartone, in base alla resistenza agli urti e agli agenti atmosferici.
Scopriamo quali sono le principali tipologie di cartone utilizzati nel mondo degli imballaggi e in quali condizioni è meglio utilizzarli.
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Cartone da imballaggio ondulato
Negli ultimi anni il cartone ondulato è divenuto il materiale da imballaggio più diffuso, in quanto offre una serie di vantaggi mantenendo bassi i costi.
Si tratta di un imballaggio leggero e durevole, al quale può essere data la forma che si preferisce per modellarlo in base all’oggetto da inserire all’interno.
Nonostante si tratti di cartone, la tipologia ondulata è resistente all’umidità e, se non esposta troppo alle intemperie, protegge la merce all’interno con una discreta efficacia.
Inoltre, parliamo di un materiale dal prezzo basso e conveniente per le aziende, che può essere anche riciclato e pertanto a basso impatto ambientale rispetto alla plastica o al vetro.
L’elemento principale del cartone ondulato sono appunto le onde, che in base al loro spessore si suddividono in basse, medie e alte, partendo da 0,8 mm e arrivando fino a 5 mm per una protezione ottimale della merce.
Per quanto concerne invece le copertine, troviamo una doppia variante: la kraft, realizzata quasi interamente con fibre vergini, e la liner e test, che prevede l’uso di materiali di riciclo e recupero.
Cartone da imballaggio mono onda
Il cartone mono onda possiede appunto un solo foglio ondulato tra le due copertine, che però possiede spessore differente in base all’uso che si deve fare dell’imballaggio. Troviamo pertanto la tipologia B da 2,5 mm, ideale per gli oggetti dal peso intermedio e che necessitano di protezione, la C da 2,5 mm per garantire ancora una maggiore protezione e la E da 1,3 mm per la merce leggera e che non si danneggia facilmente.
Cartone da imballaggio doppia onda
Se si trasportano prodotti delicati, realizzati in materiali che possono danneggiarsi o con parti sporgenti, è preferibile utilizzare un imballaggio in cartone doppia onda. La composizione esterna è la stessa e prevede due copertine avana o bianche, dallo spessore differente, con all’interno ben due strati ondulati e rigidi, che ammortizzano al meglio i colpi e si prestano quindi al trasporto su strada all’interno di vetture che possono subire continuamente scossoni. Anche in questo caso troviamo diverse varianti del cartone doppia onda, diviso in BC ed EB, rispettivamente dello spessore di 6,5 e 4,5 mm.
Tra i vantaggi del cartone doppia onda troviamo una maggiore resistenza all’umidità, grazie agli strati interni che fungono da barriera.
Cartone da imballaggio tripla onda
Le scatole di cartone tripla onda sono le più resistenti in questo materiale attualmente sul mercato, capaci di ammortizzare al meglio e proteggere la merce sia dai colpi sia dagli agenti atmosferici. All’interno delle due copertine si trovano infatti ben tre strati ondulati, di vario spessore per consentire il trasporto di ogni genere di prodotto. Le scatole di cartone tripla onda più diffuse sono il modello americano, formato da lembi superiori e inferiori che consentono di aprire e chiudere l’imballaggio, preformandolo solo quando necessario e riducendo così il suo ingombro.
Cartone alveolare
Il cartone alveolare è molto simile a quello ondulato dal punto di vista della funzione, ma presenta anche delle caratteristiche differenti che lo rendono più performante dal punto di vista della resistenza alla compressione.
La struttura a nido d’ape presente all’interno è in grado di ammortizzare nel migliore dei modi e si presta quindi al trasporto di materiali molto delicati, che possono danneggiarsi facilmente se soggetti anche alla più lieve pressione.
Cartone teso per imballaggi
Il cartone teso possiede una grammatura molto spessa e viene pertanto utilizzato non solo per la realizzazione di imballaggi molto resistenti, ma anche per dare vita a espositori che devono mantenere la posizione e contenere un elevato numero di prodotti.
La cellulosa è impiegata per realizzare almeno tre strati: una copertina più sottile e spesso colorata e decorata, uno strato interno creato con materiali di riciclo e di un certo spessore ondulato e un retro ugualmente resistente.
Parliamo di un prodotto che può essere declinato in numerosi colori, misure e funzionalità, rimanendo anche in posizione eretta e completato con scaffali in cartone resistente.
Alfapack: fornitura di cartone e scatole da imballaggio
Alfapack fornisce alle aziende tantissime soluzioni su misura per gli imballaggi in cartone di diverse tipologie. Cartone ad onda in diversi spessori e resistenza, cartone alveolare e teso per l’imballaggio professionale dei prodotti.
